Come sempre, anche quest'anno stanno per iniziare i laboratori per genitori.
Qualunque sia il tema trattato, tutti i gruppi si caratterizzano per il fatto di essere dei momenti di scambio e confronto, in cui costruire insieme nuove modalità di relazione con i propri figli e figlie. Per questo preferisco chiamarli laboratori. Non sono lezioni. Anche se fornisco informazioni, chiarimenti e suggerimenti. Si parte sempre dal gruppo: dai dubbi e dalle difficoltà del gruppo, ma anche dalle risorse del gruppo. Nello scambio di esperienze, tentativi e soluzioni ci si sente meno soli, si trova conforto e, spesso, suggerimenti efficaci. Tanto più efficaci perché non escono dalle pagine astratte di un libro, ma dall'esperienza viva di un altro genitore che ci sta accanto. Allo stesso modo ciascun partecipante può sperimentare la propria competenza come genitore perché parte della propria esperienza è sicuramente utile agli altri.
In particolare sono in programma:
un incontro, gratuito, sull'inizio della scuola primaria, aperto anche a chi anche negli anni successivi abbia dei dubbi o bisogno di chiarimenti.
un altro incontro, sempre gratuito, sul passaggio alla scuole medie (ora "scuola secondaria"), che segna normalmente un momento di grossi cambiamenti nei ragazzi, nel rapporto con la scuola e con i genitori.
Oltre a questi appuntamenti singoli, a ottobre inizieranno due laboratori che dureranno fino a maggio. Uno per genitori di bambini e bambine fino ai tre anni, l'altro per genitori di bambini e bambine che frequentano la materna. Questi gruppi non hanno un tema specifico, ma accompagnano i partecipanti nella riflessione su temi significativi che loro stessi propongono di volta in volta come più importanti. Per questo il gruppo si costituisce a inizio anno e resta poi stabile, richiedendo ai partecipanti un impegno costante (1 incontro al mese).
Qualunque sia il tema trattato, tutti i gruppi si caratterizzano per il fatto di essere dei momenti di scambio e confronto, in cui costruire insieme nuove modalità di relazione con i propri figli e figlie. Per questo preferisco chiamarli laboratori. Non sono lezioni. Anche se fornisco informazioni, chiarimenti e suggerimenti. Si parte sempre dal gruppo: dai dubbi e dalle difficoltà del gruppo, ma anche dalle risorse del gruppo. Nello scambio di esperienze, tentativi e soluzioni ci si sente meno soli, si trova conforto e, spesso, suggerimenti efficaci. Tanto più efficaci perché non escono dalle pagine astratte di un libro, ma dall'esperienza viva di un altro genitore che ci sta accanto. Allo stesso modo ciascun partecipante può sperimentare la propria competenza come genitore perché parte della propria esperienza è sicuramente utile agli altri.
In particolare sono in programma:
un altro incontro, sempre gratuito, sul passaggio alla scuole medie (ora "scuola secondaria"), che segna normalmente un momento di grossi cambiamenti nei ragazzi, nel rapporto con la scuola e con i genitori.
Oltre a questi appuntamenti singoli, a ottobre inizieranno due laboratori che dureranno fino a maggio. Uno per genitori di bambini e bambine fino ai tre anni, l'altro per genitori di bambini e bambine che frequentano la materna. Questi gruppi non hanno un tema specifico, ma accompagnano i partecipanti nella riflessione su temi significativi che loro stessi propongono di volta in volta come più importanti. Per questo il gruppo si costituisce a inizio anno e resta poi stabile, richiedendo ai partecipanti un impegno costante (1 incontro al mese).
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