"Educare i figli è un'impresa creativa, un'arte più che una scienza"
Bettelheim

12 marzo 2018

UN LIBRO PER PARLARE DI SESSUALITA'


C'è un argomento spinoso che prima o poi dobbiamo affrontare con i nostri figli: la sessualità, il loro corpo, la nascita, l'intimità loro e di noi genitori. Insomma tutto quel complesso di temi che vanno sotto il nome di educazione alla sessualità e che sarebbe anzi necessario ampliare fino a comprendere le complesse relazioni affettive e diventare così educazione all'affettività.
Il momento in cui i nostri figli ci mettono di fronte a questa esigenza è sempre prima di quanto ci aspettiamo, certamente molto prima della fatidica pubertà.

Ecco allora che, oltre a fare chiarezza in noi stessi, per rispondere nel modo più limpido e sereno possibile, possono venirci in aiuto dei libri. Non libri per noi genitori, ma libri per i nostri figli. Libri che spieghino con un linguaggio adatto e con immagini adeguate ciò che hanno bisogno di conoscere. Libri che possono solo sfogliare o leggere tutto d'un fiato. Libri non per sottrarci alle loro domande o curiosità - quasi potessimo delegare a un testo ciò che non riusciamo ad affrontare - ma libri perché venga  rispettata la loro intimità e curiosità.
A volte è difficile fare una domanda e altre volte non si sa nemmeno cosa chiedere o come. Un libro può essere un modo per soddisfare questo bisogno, per suscitare domande, per dire "guarda che quando vuoi possiamo parlarne". Quindi un modo per avviare un dialogo e uno scambio su temi delicati, ma lasciando che sia l'altro a dirci come e quando. Lasciandogli la propria intimità.

"I nati ieri e e quelle cose lì" è un libro per questo.

Un gruppo di ragazzini di varie età ("i nati ieri") cercano di raccapezzarsi rispetto a ciò che succede ai loro corpi e di fare chiarezza in un linguaggio degli adulti per loro assolutamente incomprensibile. Le loro "avventure" aprono ogni capitolo con un divertente fumetto. Ma "I nati ieri" diventeranno "grandi" e così al fumetto può seguire una spiegazione chiara di ciò che accade. Il linguaggio e le immagini sono esplicite ma semplici, il tono rigoroso ma leggero. I temi 'scottanti' ci sono tutti: i cambiamenti del corpo, i rapporti sessuali, la gravidanza, la contraccezione, la masturbazione, l'abuso e la responsabilità. Forse troppo poco approfonditi gli ultimi tre a favore dei primi. La masturbazione per esempio è solo accennata. E sarebbero utili credo anche dei riferimenti all'omosessualità che è un tema comunque presente nei discorsi e nelle allusioni dei bambini. 
In appendice una piccola guida capitolo per capitolo per aiutare i genitori ad affrontare i vari temi senza ricorrere a stereotipi di stampo moralistico.

Insomma un libro divertente, leggero e rigoroso al tempo stesso, che credo possa servire bene da stimolo per avviare con i nostri figli un dialogo su questi temi. Un libro non per sottrarsi ma per aprire la strada.

Età consigliata: dai 6 anni

L. Magni, R. Luciani, I nati ieri e quelle cose lì, ovvero tutto quello che i ragazzini vorrebbero sapere sul sesso (ma col cavolo che qualcuno glielo ha spiegato), ed. Carthusia


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